Systagenix Actisorb Silver 220 19 x 10.5 cm

Dimensioni:
10,5 x 19 cm

Indicazioni:
Adatto come primo intervento terapeutico nel trattamento di tutte le ferite croniche. È indicato nella medicazione di carcinomi fungiformi, ulcerazioni, ferite da traumi e chirurgiche, quando interviene contaminazione batterica, infezione o odore.

Caratteristiche:
Medicazione composta di carbone attivo puro impregnato di argento (33 µg/cm2). La medicazione crea un ambiente favorevole ad una efficace rimarginazione delle ferite legando e bloccando i microrganismi che contaminano e infettano le ferite. L’impregnazione con argento combatte la presenza dei microrganismi nella medicazione, il che riduce la colonizzazione batterica della ferita e ne impedisce l’infezione.

Grazie al suo principio di pulizia puramente fisica delle ferite, la medicazione Actisorb® Silver 220 mostra un ottimo livello di tolleranza in quanto non produce effetti collaterali né favorisce lo sviluppo di resistenza, situazione che talvolta si verica quando si utilizzano gli antibiotici. Eliminando gli odori sgradevoli, la medicazione Actisorb® Silver 220 migliora la qualità della vita sia per il paziente che per il personale infermieristico.

Modo d'uso:
Occorre innanzitutto rimuovere il tessuto secco e necrotico mediante pulizia chirurgica, enzimatica o autolitica. Prima dell’applicazione, la medicazione può essere impregnata con soluzione fisiologica o acqua sterile. Entrambe le facce della medicazione possono venire collocate sulla ferita. La medicazione può essere facilmente applicata anche sulle ferite profonde. Se necessario, Actisorb può essere collocata sopra uno strato non aderente di contatto con la ferita.

A seconda del livello di essudato prodotto, è possibile collocare una seconda medicazione sulla medicazione. Actisorb può essere lasciata in situ fino a 7 giorni, a seconda del quantitativo di essudato, mentre la seconda medicazione assorbente viene sostituita quando è necessario. Non tagliare Actisorb in quanto si potrebbe vericare una penetrazione delle particelle di carbone attivo nella ferita, con conseguente colorazione della stessa.