Onicomicosi: riconoscerla subito e trattarla correttamente

Le nostre unghie sulle dita di mani e sui piedi possono venire colpite da diversi funghi. La micosi delle unghie è una malattia infettiva, che procede cronicamente, attaccando e distruggendo gradualmente la lamina ungueale e il letto ungueale. Il trattamento dell'onicomicosi dura spesso a lungo. Tuttavia, il trattamento farmacologico è inevitabile: una onicomicosi non trattata non regredisce da sola. Anzi, si diffonde continuamente e può anche raggiungere altre parti del corpo.

I funghi alle unghie (onicomicosi) sono tra le più comuni malattie fungine del corpo umano e le unghie dei piedi sono significativamente più spesso colpite da un attacco di funghi rispetto alle unghie delle mani.
Tre diversi tipi di funghi possono portare all'infezione delle unghie:

• Dermatofiti
• Lieviti
• Muffe.

Un'infezione con micosi delle unghie può avere cause diverse. Nella maggior parte dei casi, sono i funghi del tipo Trichophyton rubrum che causano un'infezione fungina delle unghie: questi passano attraverso screpolature o lesioni nel letto ungueale e possono diffondersi abbastanza rapidamente all'interno dell'unghia.

Anche una tinea pedis (piede d'atleta) non trattata può estendersi alle unghie e costituisce una causa comune per le onicomicosi. Molto raramente, una micosi delle unghie viene trasmessa attraverso il contatto diretto, ad esempio quando ci si stringe la mano. Che un un'infezione delle unghie derivi da altri funghi della pelle è estremamente raro. Più spesso accade che un fungo della pelle si diffonda in altre parti del corpo a causa di un fungo delle unghie non trattato o curato in modo errato.

Il rischio di contrarre un fungo alle unghie varia da persona a persona. Anche i bambini piccoli possono già contrarre un'infezione fungina delle dita dei piedi e delle mani. Tuttavia, con l'aumentare dell'età, il rischio di infezione aumenta notevolmente. Inoltre, la predisposizione genetica è riconosciuta da molti professionisti medici: pertanto, un'igiene speciale dovrebbe essere osservata in casa se un membro della famiglia soffre già di un'infezione fungina delle unghie.

I noti fattori di rischio comuni che favoriscono l'onicomicosi includono:

• Scarpe poco traspiranti o strette
• Unghie spezzate o porose
• Ferite (piccole) vicino alle unghie
• Disturbi circolatori (piedi freddi)
• Diabete
• Obesità
• Disturbi metabolici e immunodeficienze.

Inoltre, l'assunzione di alcuni farmaci, ad esempio antibiotici o pillola anticoncezionale, può aumentare il rischio di infezione.

Bagni pubblici, docce comuni e servizi igienico-sanitari sono un focolaio di numerosi germi, pertanto camminare a piedi nudi in tali luoghi significa esporsi a un alto rischio di infezione.

Prima viene riconosciuto e trattato un fungo alle unghie, più facilmente esse possono essere liberate dall'attacco fungino e rigenerarsi.

Tuttavia, un'onicomicosi nella fase iniziale di solito non è abbastanza facile da rilevare, perché non si manifesta con segnali evidenti. Solo raramente e nei casi più gravi, il fungo delle unghie è accompagnato da dolore. I tipici segni esterni di una micosi alle unghie sono:

• Scolorimento ai bordi delle unghie (di solito macchie bianche o gialle)
• Scolorimento della lamina ungueale (spesso macchie bianco-grigie o giallo-marroni)
• Una chiara formazione di scanalature
• Unghie ispessite e irregolari
• Crescita delle unghie storta
• Unghie fragili
• Una lamina ungueale porosa
• Strati di unghie che si staccano
• Infiammazione del letto ungueale.

Molto spesso, un'infezione fungina delle unghie inizia sui bordi e si diffonde da lì. Anche al primo sospetto di un'onicomicosi, dovresti consultare un medico; questo perché la determinazione accurata dell'agente patogeno è importante per avviare terapie appropriate e accurate.

Da un lato, l'obiettivo di un trattamento per l'onicomicosi consiste in un'efficace lotta ai patogeni fungini e d'altra parte, in una completa rigenerazione delle unghie colpite. Per raggiungere questo obiettivo è necessario di solito un trattamento per molti mesi, durante i quali deve essere mantenuta un'alta aderenza alla terapia. La ragione risiede nel fatto che il rischio di recidiva resta elevato se l'infezione non viene completamente eliminata.

Importante: la scelta del rimedio appropriato e del dosaggio corretto, se possibile, deve sempre essere effettuata dal dermatologo curante o da uno specialista.

Creme e smalti come mezzi efficaci per i funghi delle unghie

Come terapie topiche efficaci sono disponibili speciali prodotti antifungini (antimicotici) sotto forma di pomate, smalti oppure spray, che devono essere applicati regolarmente sulle unghie colpite da infezione per un ciclo piuttosto lungo. Molti di questi preparati sono disponibili senza necessità di prescrizione medica. Spesso una combinazione dei principi attivi Bifonazolo e Urea viene raccomandata per il trattamento locale.

Rispetto agli smalti e agli spray, le creme presentano il vantaggio che sono in grado di penetrare meglio nelle aree colpite, ammorbidendo l'unghia. Inoltre, esse possono essere utilizzate per trattare le cuticole circostanti in modo più efficace. D'altra parte, smalti e spray risultano più facili da utilizzare rispetto alle creme. Se è vero che ci sono smalti che devono anche essere stesi quotidianamente, d'altra parte ne sono disponibili anche altri che devono essere riapplicati solo una volta alla settimana.

Sia le creme che gli smalti si sono dimostrati efficaci per il trattamento dei funghi delle unghie. Tuttavia, il successo di un trattamento dipende in gran parte dall'esatta osservanza della terapia: poiché le spore fungine si nascondono bene nelle aperture della pelle e delle unghie e possono sopravvivere lì per lunghi periodi di tempo, il rischio di reinfezione in caso di trattamento irregolare o interruzione troppo precoce della terapia è elevato.

L'uso di compresse aiuta nei casi più gravi

Se il trattamento locale del fungo delle unghie non ha successo o se l'onicomicosi è già molto avanzata, la terapia deve essere integrata con agenti antifungini sotto forma di compresse. Di norma, in questi casi vengono somministrati farmaci antifungini ad ampio spettro che risultano efficaci contro diversi tipi di micosi. Le compresse agiscono inibendo l'enzima di crescita dei funghi, impedendo così loro di diffondersi ulteriormente; inoltre, uccidono le spore fungine esistenti (azione fungicida). A seconda del tipo di onicomicosi, i seguenti farmaci antifungini in compresse vengono presi in considerazione per il trattamento:

• Itraconazolo
• Terbinafina
• Fluconazolo.

A differenza degli antimicotici che agiscono localmente, questi sono sottoposti a prescrizione medica e dovrebbero sempre essere assunti solo secondo le istruzioni esatte del medico.

Alcuni dermatologi usano anche il laser come trattamento antimicotico; tuttavia, il beneficio di questo rispetto alle forme di trattamento farmacologico è controverso. Mancano ancora studi su larga scala che ne dimostrino chiaramente l'efficacia. Comunque, il trattamento laser può rappresentare un'alternativa per i pazienti per i quali il trattamento farmacologico non è possibile o non ha successo.

Da sempre, per il trattamento delle micosi delle unghie, si fa riferimento anche a semplici rimedi casalinghi: le raccomandazioni includono, ad esempio, aceto, tea tree oil, limone, alcol, aglio o bicarbonato di sodio. Di tanto in tanto si consiglia anche di applicare dentifricio o la propria urina.

È vero che, in generale, questi rimedi hanno tutti un effetto antifungino o fungicida, qualcuno più e qualcuno meno. Tuttavia, queste soluzioni non sono in alcun modo paragonabili ai comuni farmaci antifungini e, per un trattamento efficace dell'onicomicosi, i rimedi casalinghi sono tutti inadatti.

È meglio accompagnare il trattamento locale con agenti antifungini a pediluvi e quindi anche prendersi cura dei piedi; in aggiunta, allo scopo sono adatte alcune erbe medicinali come salvia, calendula o rosmarino.

Per prevenire un'infezione fungina delle unghie, prima di tutto, dovresti ogni giorno prestare attenzione ai seguenti aspetti:

• Indossare scarpe comode e ben ventilate.
• Indossare sempre calzini o calzettoni con le scarpe.
• Non camminare a piedi nudi sui pavimenti di piscine o servizi igienici pubblici.
• Lavarsi accuratamente mani e piedi regolarmente.
• Asciugare mani e piedi (anche gli spazi tra le dita delle mani e dei piedi!) sempre accuratamente.
• Cambiare calzini o calzettoni ogni giorno.
• Durante la cura regolare delle unghie, prestare attenzione a eventuali anomalie e, se necessario, chiedi consulto tempestivamente a un dermatologo.

Nel corso e dopo il trattamento dell'onicomicosi, tutte le scarpe che si usano devono essere regolarmente disinfettate all'interno. Quando si lavano guanti, calzettoni, collant e calzini, è importante assicurarsi che la temperatura di lavaggio sia di almeno 60 °C. Asciugamani, salviette e lenzuola devono essere lavati a 90 °C, se possibile. Perché a temperature inferiori a 60 °C, i funghi vivi non vengono completamente uccisi e una reinfezione potrebbe esserne la spiacevole conseguenza. I tessuti che non possono essere lavati a temperature sufficienti vanno puliti con speciali agenti antifungini.

Pubblicato il: 11.12.2024
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