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TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone e miele Set da 2

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Prezzo di listino1€ 26,20
Disponibile Gratuita da 18,99 €
  • Codice prodotto
    IT200003092
  • Formato
    Bustina
  • Produttore
    ANGELINI PHARMA ITALIA SpA

Dettagli prodotto e informazioni obbligatorie

Per il trattamento sintomatico dell'influenza e del raffreddore al limone e miele
    Ulteriori informazioni sul prodotto
    Codice AIC: 034358059
    TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone e miele
    Paracetamolo, acido ascorbico, fenilefrina cloridrato

    Che cos’è e a che cosa serve
    TACHIFLUDEC è un medicinale che contiene i principi attivi paracetamolo, acido ascorbico e fenilefrina cloridrato che si usa per il trattamento del dolore, della febbre e della congestione.

    TACHIFLUDEC è utilizzato per il trattamento a breve termine dei sintomi del raffreddore e dell’influenza, inclusi il dolore di entità lieve/moderata e la febbre, quando associati a congestione nasale.
    TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale è indicato per i pazienti adulti e bambini al di sopra di 12 anni.

    Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni.

    Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
    Non prenda TACHIFLUDEC
    - se è allergico al paracetamolo, all'acido ascorbico, alla fenilefrina cloridrato o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale;
    - se sta assumendo beta-bloccanti (utilizzati per il trattamento della pressione arteriosa alta o di malattie cardiache);
    - se sta assumendo antidepressivi triciclici (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione);
    - se sta assumendo inibitori delle monoamino ossidasi (medicinali utilizzati per il trattamento della depressione) o li ha assunti nelle ultime due settimane;
    - se è affetto da asma bronchiale;
    - se è affetto da feocromocitoma (tumore delle ghiandole surrenali);
    - se è affetto da glaucoma (una patologia dell'occhio spesso associata all'aumento della pressione endoculare);
    - se sta assumendo altri medicinali simpaticomimetici (come decongestionanti, soppressori dell'appetito e psicostimolanti simili alle amfetamine);
    - se soffre di insufficienza epatica grave;
    - se ha problemi epatici o renali;
    - se soffre di diabete;
    - se ha una tiroide iperattiva (ipertiroidismo);
    - se ha la pressione alta o problemi al cuore o circolatori;
    - se ha un deficit della glucosio-6-fosfato deidrogenasi (una malattia ereditaria che porta ad un abbassamento nella conta dei globuli rossi);
    - se soffre di grave anemia emolitica (rottura anormale delle cellule del sangue).

    Non utilizzare il medicinale nei bambini sotto i 12 anni di età.

    Avvertenze e precauzioni
    Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere TACHIFLUDEC:
    - se sta assumendo altri medicinali (vedi anche "Altri medicinali e TACHIFLUDEC");
    - se ha un ingrossamento della ghiandola prostatica;
    - se ha una malattia vascolare occlusiva (ostruzione delle arterie, es. sindrome di Raynaud);
    - se ha una riduzione della funzionalità renale (TACHIFLUDEC contiene sodio).

    Non usi TACHIFLUDEC per oltre 3 giorni consecutivi senza consultare il medico.

    Non bere alcolici durante il trattamento con TACHIFLUDEC.

    Se sta assumendo farmaci antinfiammatori, l'uso di TACHIFLUDEC è sconsigliato (vedi sezione 2 "Altri medicinali e TACHIFLUDEC").

    Non assumere in associazione ad altri medicinali contenenti paracetamolo. Se il paracetamolo è assunto in dosi elevate, si possono verificare gravi reazioni avverse, tra cui una grave epatopatia ed alterazioni a carico dei reni e del sangue.

    Il paracetamolo può interferire con i test per la determinazione dei livelli di zuccheri nel sangue (in persone con diabete) e dei livelli di acidi urici (in persone con la gotta). L'acido ascorbico può interferire nella misurazione dei parametri sierici e urinari (es. urati, glucosio, bilirubina, emoglobina).

    Interazioni con altri medicinali
    Informi il medico o il farmacista se sta assumendo, ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale inclusi quelli senza prescrizione.
    In particolare è importante informare il medico o il farmacista se sta assumendo uno dei seguenti medicinali:
    - medicinali che possono alterare la funzionalità epatica, come zidovudina o isoniazide, che possono aumentare l'effetto dannoso del paracetamolo al fegato;
    - medicinali che possono alterare l'escrezione urinaria di paracetamolo, come probenecid;
    - medicinali che contengono rifampicina (utilizzata nel trattamento delle tubercolosi), cimetidina (utilizzata nel trattamento delle ulcere allo stomaco) o medicinali come glutetimide, fenobarbital, carbamazepina (utilizzati nel trattamento dell'epilessia); quando assunti insieme al paracetamolo questi medicinali devono essere utilizzati con estrema cautela e sotto stretta supervisione medica;
    - medicinali utilizzati nel trattamento delle infezioni oculari come cloramfenicolo;
    - medicinali usati per ritardare la coagulazione del sangue o impedire la coagulazione, es. warfarin, poiché il paracetamolo assunto a dosi elevate può portare ad un aumentato rischio di sanguinamento;
    - medicinali che possono accelerare (es. metoclopramide, domperidone) o ridurre/ritardare (es. colestiramina, anticolinergici) l'assorbimento del paracetamolo;
    - medicinali utilizzati nel trattamento della pressione sanguigna elevata che contengono beta-bloccanti;
    - medicinali che contengono inibitori delle monoaminoossidasi (vedi anche la sezione "Non prenda TACHIFLUDEC");
    - medicinali che contengono antidepressivi triciclici o amine simpatico mimetiche;
    - medicinali prescritti per insufficienza cardiaca (digossina);
    - medicinali utilizzati nel trattamento dell'emicrania come ergotamina e metisergide;
    - medicinali antinfiammatori;
    - flucloxacillina (antibiotico), a causa di un grave rischio di alterazioni del sangue e dei liquidi (acidosi metabolica con gap anionico elevato) che deve essere trattata urgentemente e che può verificarsi in particolare in caso di grave compromissione renale, sepsi (quando i batteri e le loro tossine circolano nel sangue portando a danni d'organo), malnutrizione, alcolismo cronico e se vengono utilizzate le dosi massime giornaliere di paracetamolo;
    - acido ascorbico (vitamina C), che può aumentare l'assorbimento del ferro e degli estrogeni;
    - acido ascorbico (vitamina C), che può favorire la formazione di calcoli renali in pazienti che tendono a formare calcoli di calcio.

    Possibili effetti indesiderati
    Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.

    L'elenco seguente comprende gli effetti indesiderati del paracetamolo e della fenilefrina.
    Gli effetti indesiderati sono presentati in ordine di frequenza decrescente:
    Molto comuni (possono interessare più di 1 persona su 10)
    Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10)
    Non comuni (possono interessare fino a 1 persona su 100)
    Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000)
    Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000)
    Non noti: la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili.

    Interrompa immediatamente l'assunzione di TACHIFLUDEC e si rivolga al medico o vada immediatamente in ospedale se nota uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati:
    - reazioni allergiche o ipersensibilità, shock anafilattico (gravi reazioni allergiche che causano difficoltà nel respiro o vertigini);
    - sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi: grave eruzione cutanea o esfoliazione o ulcere della bocca (necrolisi tossica epidermica, sindrome di Stevens -Johnson, eritema multiforme o polimorfo);
    - problemi respiratori (broncospasmo).

    Se manifesta uno qualsiasi dei seguenti effetti indesiderati, si rivolga al medico o al farmacista.

    Comuni (possono interessare fino a 1 persona su 10):

    - perdita dell'appetito;
    - nausea e vomito.

    Rari (possono interessare fino a 1 persona su 1000):
    - disordini del sangue che possono apparire come ematomi ingiustificati, pallore o scarsa resistenza all'infezione; diminuzione di specifiche cellule del sangue (agranulocitosi, leucopenia, trombocitopenia);
    - tachicardia (battito cardiaco aumentato), palpitazione (sensazione di battiti nel petto);
    - funzione epatica anormale (aumento delle transaminasi epatiche);
    - ipersensibilità, incluse eruzioni cutanee, angioedema (improvviso gonfiore della pelle e delle mucose).

    Molto rari (possono interessare fino a 1 persona su 10.000):
    - insonnia (difficoltà ad addormentarsi), nervosismo, ansia, agitazione, confusione, irritabilità;
    - tremore (tremolio), vertigini, mal di testa;
    - in seguito all'uso prolungato di elevate dosi di paracetamolo si possono verificare nefrosi interstiziale (infiammazione dei reni) ed effetti indesiderati a livello dei reni.

    Non noti (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili):
    - anemia (diminuzione del tasso di emoglobina nel sangue);
    - midriasi (dilatazione della pupilla), glaucoma acuto ad angolo chiuso (una malattia degli occhi spesso associata all'aumentata pressione dei fluidi nell'occhio);
    - edema della laringe (rigonfiamento della gola);
    - diarrea, fastidi gastrointestinali;
    - malattie del fegato, epatite (ingiallimento della pelle e/o degli occhi);
    - disturbi renali (insufficienza renale aggravata), sangue nelle urine (ematuria), difficoltà ad urinare (anuria, ritenzione urinaria);
    - aumento della pressione sanguigna (ipertensione).

    Segnalazione degli effetti indesiderati
    Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
    Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.

    7 Recensioni sul prodotto TACHIFLUDEC polvere per soluzione orale gusto limone e miele Set da 2

    4,9su 5 stelle
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    • Tachifludec

      da Antonio T. il 10/01/2025

      prodotto ottimo per i primi sintomi di influenza, spedizione veloce

    • Certezze

      da Rosa Maria A. il 09/12/2024

      Prodotto versatile, di facile utilizzo, e dal gusto piacevole, si scioglie facilmente in acqua calda, non fa grumi, e favorisce un'immediata sensazione di benessere, ho sempre una confezione a casa per non farmi cogliere impreparata dai fastidiosi sintomi influenzali, contro i quali è una vera manna dal cielo, consigliato.

    • Un toccasana fantastico

      da Vanessa P. il 16/08/2024

      Niente è più efficace del tachifludec. Appena ho una congestione nasale, lo prendo e nel giro di 15 minuti fa subito effetto. La cosa positiva è che ci sono vari gusti da poter scegliere. Io prediligo limone e miele perché il miele, mi aiuta anche con il mal di gola.

    • Ottimo

      da Roberta Z. il 18/07/2024

      Ottimo prodotto da utilizzare in caso di sintomi influenzali

    • Tachifludec

      da Daniela L. il 24/12/2023

      Ottimo prodotto da usare in caso di raffreddore o intasamento, il formato da sciogliere in acqua calda ha un sapore gradevole al miele e sono presenti vari gusti tra i quali scegliere. Prodotto arrivato in tempi brevissimi a casa. Consigliato, non può mancare a casa in inverno con l'arrivo del freddo!

    Per verificare l'autenticità

    Tutte le recensioni di prodotti che soddisfano questi criteri saranno pubblicate, che siano positive o negative. Per la verifica delle recensioni dei clienti non viene effettuata alcuna verifica dell'autenticità delle recensioni dei clienti.