Alito cattivo - Cosa aiuta contro l'alito cattivo?

L'alitosi rientra tra gli argomenti tabù dal punto di vista sociale: se si è toccati da questo problema, spesso ci rimettono l'autostima e la qualità della vita. Perché questa condizione diventa per molte persone colpite sgradevole e imbarazzante. Il desiderio di eliminarla il più rapidamente possibile è grande. Tuttavia, il problema è che la persona colpita di solito è l'ultima a percepire l'odore sgradevole. Poiché si tratta di un argomento molto delicato, la persona interessata di solito non ne è informata. Invece si mantengono le distanze e magari si fa una smorfia disgustata.

Per alitosi si intende l'odore sgradevole del respiro dalla cavità orale o dell'aria espirata. Di norma, alla base di esso vi è una causa innocua, che può venire trattata con semplici cure. Solo in rari casi si tratta di un segnale scatenato da una malattia.

I professionisti medici distinguono tra due forme di alitosi:

Foetor ex ore

In caso di Foetor ex ore la causa si trova in bocca e di solito è da collegare a una scarsa igiene orale o a un'alimentazione particolare. L'odore sgradevole è evidente solo quando si parla o si espira. Se la bocca è chiusa, anche l'odore non uscirà.

Halitosis

Con una halitosis il cattivo odore non proviene solo dall'aria espirata dalla bocca bensì anche dal respiro dal naso. Cioè, l'odore può essere sentito anche quando la bocca è chiusa. Tuttavia, questa alitosi è molto meno comune del Foetor ex ore: in questo caso è probabile che una malattia ne sia la causa.

Ogni alitosi ha un odore diverso: a seconda della causa alla base, infatti, gli odori possono variare notevolmente:

Alitosi acida

L'alitosi acida si verifica sempre quando è presente un problema gastrico. Di norma, si tratta di Halitosis, quindi l'odore sgradevole proviene sia dal naso che dalla bocca. Le seguenti malattie dello stomaco possono esserne la causa:

• Bruciore di stomaco
• Infiammazione della parete gastrica (gastrite), innescata ad esempio da fumo, alcol, intossicazione alimentare
• Ostruzione intestinale
• Infezioni dello stomaco
• Ulcere gastriche.

Alitosi dolciastra

Se l'alito ha un odore piuttosto dolciastro, cioè ricorda l'acetone, la causa potrebbe risiedere nel diabete o in un digiuno prolungato.

Alitosi simile allo zolfo

Se il respiro richiama l'odore delle uova marce, di solito la causa va fatta risalire a un composto di zolfo, che viene attivato da batteri.

Alitosi fecale

L'alitosi che odora di pesce o feci è particolarmente sgradevole. In questo caso la colpa è di solito di alcuni prodotti metabolici, le ammine biogene.

Alitosi putrida

In questo caso di alitosi, la ragione risiede in alcuni composti di zolfo.

Alitosi metallica

Se sono presenti un sapore e un odore metallico, di solito il motivo è da ricercare in disturbi dentali o gastrici.

Alitosi contenente ammoniaca

Se una persona è malata e soffre di problemi al fegato o ai reni può verificarsi un'alitosi che ricorda l'odore di ammoniaca.

Poiché le persone colpite desiderano sapere se chi li circonda percepisce un odore sgradevole dalla bocca, spesso si usano determinati metodi.

Per riconoscere il proprio alito cattivo, sono praticabili i seguenti test:

• 1. Leccare vigorosamente con la lingua su un cucchiaio inutilizzato e lasciare asciugare la saliva per almeno 30 secondi. Successivamente, è possibile effettuare un test olfattivo. Se il cucchiaio ha un odore sgradevole, anche l'alito è cattivo. Se al momento non è disponibile un cucchiaio, puoi anche usare il polso; tuttavia, assicurati di lavare accuratamente la pelle con acqua prima di eseguire il test, in modo che non rimangano profumi di creme, gel doccia o profumi.
• 2. Sputare un paio di volte in un bicchiere pulito e coprirlo per alcuni minuti. Se il contenuto non ha un buon odore quando lo apri, puoi capire che sarà lo stesso per il tuo alito.
• 3. Respirare profondamente alcune volte in un sacchetto di plastica dall'odore neutro e chiuderlo immediatamente. Aprire il sacchetto e annusare l'aria contenuta.

Il test che molti utilizzano, cioè il respirare nell'incavo della mano per poi annusare l'aria espirata, di solito non porta a nessun risultato. La spiegazione sta nel fatto che raramente l'alitosi è così forte da superare l'odore della mano.

Causa dell'alitosi sono i batteri nella cavità orale; tuttavia, la loro presenza è completamente normale. Solo se sono presenti in un numero troppo grande e si moltiplicano rapidamente, il composto di zolfo creato dai batteri viene percepito come alitosi.

A causa dei seguenti fattori, i batteri possono diffondersi rapidamente e favorire il Foetor ex ore:

• Consumo di generi di conforto: anche il fumo, l'alcol o il caffè hanno un effetto sulla saliva e sulla mucosa orale e quindi sul nostro alito.
• Alcune malattie dentali: l'alitosi è spesso un fattore concomitante negativo di malattie come l'infiammazione delle gengive (Gengivite), un'infiammazione dell'apparato di supporto dentale (parodontite) o la carie. In caso di gengivite, può verificarsi anche una frammentazione dell'osso e quindi una creazione delle cosiddette tasche gengivali, in cui i batteri trovano il terreno fertile ideale.
• Infiammazione della mucosa orale e delle tonsille: soprattutto i bambini spesso soffrono di tonsillite o infezioni da herpes, che possono anche colpire la bocca.
• Tumori nella cavità orofaringea: se c'è un distacco parziale di un tumore, anche questo può causare un'alitosi.

Cause di Halitosis:

• Malattie polmonari (bronchite purulenta, polmonite, bronchiectasie o ascesso polmonare).
• Avvelenamento ad esempio, da fosforo, arsenico o selenio.
• Coma diabetico: a causa della forte iperglicemia, si presenta un odore tipico del respiro, che ricorda l'acetone.
• Insufficienza renale: quando i reni cessano di funzionare, può accadere che l'alito odori di ammoniaca o urina.
• Insufficienza epatica: in caso di insufficienza epatica, si avverte spesso anche un'alitosi dolciastra.
• Malattie dello stomaco o dell'esofago (ostruzione intestinale, infezioni dello stomaco, bruciore di stomaco, ulcere gastriche).
• Tumori nello spazio nasofaringeo.
• Naso che cola cronico innescato da una mucosa nasale troppo secca.
• Sinusite cronica.
• Polipi nasali.

Anche se l'alitosi nei neonati e nei bambini è significativamente meno comune che negli adulti, tuttavia talvolta si può rilevare un odore del respiro sgradevole. La causa nei bambini è anche di solito da far risalire a una scarsa igiene orale. Pertanto, anche con i denti da latte, assicurati di far lavare regolarmente i denti. Chi non è sicuro di come, con quali prodotti e con quale frequenza lavare i denti del bambino può consultare un dentista o un pediatra. Pediatra e chiedere consigli.

Se l'alitosi persiste nonostante le cure adeguate, è necessario contattare il pediatra per scoprire la causa. In alcuni casi potrebbe essere segnale di una malattia.

Chi soffre di alitosi vorrebbe liberarsene il prima possibile. La buona notizia è che nella maggior parte dei casi, grazie a semplici accorgimenti, si può rimediare rapidamente. Ciò che conta soprattutto è una corretta igiene orale, ma anche alcuni rimedi casalinghi e farmaci possono essere di aiuto.

Ecco come combattere l'alitosi:

Mantenere una corretta igiene orale

Un'attenta pulizia della cavità orale deve essere la routine quotidiana quando si tratta di combattere e prevenire l'alitosi. Perché è così che vengono eliminati i batteri che innescano l'odore sgradevole. Una corretta igiene orale include:

• Lavarsi i denti almeno due volte al giorno per circa tre minuti.
• Pulizia della lingua con un pennello speciale o uno spazzolino per lingua.
• Rimozione dei resti di cibo negli spazi interdentali con il filo interdentale.
• Cambiare lo spazzolino da denti almeno ogni tre mesi.
• Pulire accuratamente anche gli apparecchi ortodontici e le protesi.
• Andare regolarmente dal dentista per rilevare precocemente le malattie dentali, ma anche per rimuovere il tartaro o far eseguire una pulizia dentale professionale.
• Disinfettare con collutori per impedire l'impianto dei batteri.

Affidarsi a collaudati rimedi casalinghi:

• Si dice che masticare zenzero, prezzemolo o semi di anice e finocchio elimini l'alitosi.
• Masticare un chicco di caffè. Questa misura fa sì che l'odore aspro che sale dallo stomaco sia ridotto.
• Mordere un pezzo limone. Questo stimola la salivazione.
• Bere almeno due litri di acqua o tè non zuccherato al giorno. Un rimedio che fa bene non solo al tuo corpo, ma anche alla bocca. Perché in questo modo la tua bocca viene mantenuta umida e i batteri possono essere ingeriti meglio.
• Prestare attenzione a un dieta equilibrata e mangiare molta frutta e verdura. Invece, evitare lo zucchero, il fumo, l'alcol e l'aglio, l'aglio orsino e le cipolle.

I farmaci da banco vengono in aiuto

Al giorno d'oggi, sono disponibili in commercio anche alcuni farmaci da banco. Sono disponibili i seguenti rimedi per l'alitosi:

• Prodotti a base di erbe con il principio attivo Clorofilla.
• Mezzi che rilasciano ossigeno e quindi neutralizzano l'odore sgradevole.
• Prodotti con finocchio, eucalipto, chiodi di garofano, tea tree o menta sono promettenti, poiché queste erbe hanno un effetto antibatterico.
• Farmaci con i principi attivi Cloroesidina e Acetato di zinco agiscono riducendo la formazione di zolfo e promettono un effetto a lungo termine.

Speciali collutori o spray possono accantonare l'alitosi, ma solo a breve termine e senza agire sulla causa, bensì solo sui sintomi. Le mentine o le gomme da masticare zuccherate, d'altra parte, seppur mascherino l'alitosi, favoriscono un'ulteriore generazione di batteri.

Se non rilevi miglioramenti con l'auto-trattamento, dovresti decidere di consultare un medico. In questo modo è possibile scoprire se una malattia si cela dietro l'alitosi. A tal fine, il medico di famiglia o il dentista costituiscono il primo vero punto di riferimento.

Se esiste effettivamente una malattia, viene trattata di conseguenza. Nella maggior parte dei casi, questo trattamento annulla anche l'alitosi.

Pubblicato il: 08.11.2024
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